Premier League, 14 maggio: preview Tottenham-Manchester City
Il recupero che si disputerà stasera a Londra è il match più importante della stagione in Premiership.
C’è grande attesa per la sfida in programma alle ore 21:00 al Tottenham Stadium tra Hotspurs e Citizens che sarà determinante per l’assegnazione del titolo di campione d’Inghilterra.
Tottenham
I padroni di casa occupano, attualmente, la quinta posizione in graduatoria con un ruolino di marcia con qualche sconfitta di troppo (19-6-11) e hanno minime possibilità di acciuffare in extremis il 4° posto occupato dall’Aston Villa, attualmente distante cinque lunghezze; l’ex formazione di Harry Kane è reduce dall’affermazione di misura ai danni della matricola Burnley, utile per interrompere una striscia di ben quattro k.o. consecutivi.
Manchester City
Pur trovandosi a -1 dall’Arsenal capolista, i ragazzi guidati da Pep Guardiola sono totalmente padroni del proprio destino perché, vincendo stasera e con il West Ham all’ultima giornata, si confermerebbero campioni d’Inghilterra; nonostante la delusione rappresentata dall’eliminazione dalla Champions League per mano del Real Madrid nei quarti, la stagione degli ospiti diventerebbe comunque positiva nel caso in cui riescano ad agguantare in extremis il 1° posto in Premier League.
Precedenti
Il match di andata, disputato a inizio dicembre, ha visto le due contendenti dividersi la posta in palio al termine di un duello scoppiettante terminato sul risultato di 3 a 3; le due formazioni si sono, poi, scontrate in FA Cup nel mese di gennaio con il successo di misura del City grazie al gol realizzato da Nathan Aké al minuto 88. In questa occasione, riteniamo che le enormi motivazioni di classifica della viaggiante faranno la differenza, motivo per cui esprimiamo una preferenza per la seconda della classe.
Probabili formazioni
Tottenham (4-2-3-1): Vicario; Pedro Porro, Romero, van de Ven, Emerson Royal; Bissouma, Bentancur; Kulusevski, Maddison, Johnson; Son. Allenatore: Ange Postecoglou
Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Ruben Dias, Gvardiol; Bernardo Silva, Rodri, De Bruyne; Doku, Haaland, Foden. Allenatore: Pep Guardiola