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| ANALISI

Roland Garros, semifinale: preview Alcaraz-Sinner

Dopo tanto tempo l’azzurro non parte favorito in un incontro in cui sarà opposto al probabile erede di Rafa Nadal.

Anche se Alexander Zverev non va mai sottovalutato, il duello tra lo spagnolo e l’italiano ha il sapore della finale anticipata con il via previsto venerdì 7 giugno alle ore 14:30.

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Carlos Alcaraz

Rallentato da un infortunio all’avambraccio destro che gli ha permesso di essere presente soltanto a Madrid nel corso della stagione sulla terra rossa europea, il 21enne di El Palmar si è, però, presentato fresco e riposato a Parigi dove è apparso in forma scintillante nelle ultime due sfide vinte con il canadese Félix Auger-Aliassime negli ottavi per 6-3 6-3 6-1 e con il greco Stefanos Tsitsipas nei quarti, superato con il punteggio di 6-3 7-6 (7-3) 6-4.

Jannik Sinner

Complice il ritiro di Novak Djokovic, l’altoatesino è già certo di prendersi il 1° posto del ranking mondiale nel prossimo aggiornamento della classifica ATP previsto lunedì 10 giugno; in aggiunta, il nativo di San Candido è arrivato per la prima volta in semifinale a Parigi al termine di un percorso pressoché impeccabile in cui ha lasciato un solo set per strada opposto all’imprevedibile giocatore di casa, Corentin Moutet, superato in rimonta per 2-6 6-3 6-2 6-1 negli ottavi; titolare di un ruolino di marcia da urlo nel 2024 (33-3), l’azzurro è l’unico tennista in grado di realizzare il Grande Slam quest’anno, avendo trionfato a Melbourne a inizio stagione.

Precedenti

I due campioni si scontreranno per la decima volta con l’iberico in vantaggio per 5 a 4 dopo il successo in rimonta per 1-6 6-3 6-2 nell’ultimo confronto andato in scena a Indian Wells. Chi ci segue con costanza sa che abbiamo sempre dato fiducia, finora, a Jannik, ma questo match è il più difficile in assoluto per lui anche perché la terra rossa dovrebbe avvantaggiare il numero tre in graduatoria; l’emotività di Alcaraz, il quale ha già confessato in conferenza stampa di sentirsi più teso del solito in vista dell’odierna semifinale, ci porta a pensare che Sinner abbia comunque il potenziale per realizzare il colpaccio, pur consapevoli che ci vorrà la miglior versione dell’italiano per centrare l’impresa.