Inter e Atalanta difese di ferro: sono le uniche imbattute in Champions
Le due formazioni nerazzurre stanno facendo benissimo e volano rispettivamente a quota 10 e 8 in classifica dopo quattro gare
Giunti al giro di boa della fase campionato di Champions League è tempo di primi bilanci. L’unica formazione a punteggio pieno è il Liverpool di Arne Slot seguita da un quartetto a quota 10: Sporting Lisbona, Monaco, Brest e… Inter.
Inter, avvio super in Champions League
I nerazzurri stanno facendo benissimo: dopo il pareggio a reti bianche all’esordio all’Etihad Stadium contro il Manchester City di Pep Guardiola, i campioni d’Italia hanno battuto con un netto 4-0 la Stella Rossa al Meazza, 1-0 lo Young Boys in Svizzera grazie a una zampata di Thuram in pieno recupero e ancora di misura l’Arsenal, piegato a San Siro con un calcio di rigore di Calhanoglu – 19ª trasformazione su 19 tentativi in nerazzurro per il centrocampista turco – al tramonto della prima frazione di gioco. La formazione di Simone Inzaghi, dunque, è riuscita a tenere la porta inviolata nei primi quattro incontri di questa edizione della coppa dalle grandi orecchie, un primato che condivide con un’altra squadra nerazzurra. Non è il Bruges ma… l’Atalanta.
L’Atalanta di Gasperini segna e non subisce
Anche la Dea di Gian Piero Gasperini, infatti, ha totalizzato quattro clean sheet e attualmente occupa la nona piazza, subito dopo il gruppetto che in questo momento accederebbe direttamente agli ottavi di finale. Un dato, questo, che certifica la buonissima organizzazione difensiva che i due allenatori sono riusciti a dare alle loro compagini, capaci di fornire una grande mole di gioco offensivo ma allo stesso tempo in grado di stringere le maglie in determinati momenti dell’incontro. Gli orobici fin qui hanno fatto 0-0 al Gewiss Stadium contro i Gunners di Arteta e il Celtic Glasgow mentre in trasferta sono arrivati due successi preziosissimi: 3-0 contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk e 2-0 sui tedeschi dello Stoccarda.
Le altre italiane in Champions League
Facendo un bilancio delle altre italiane, in classifica segue la Juve, a quota sette grazie ai successi contro PSV Eindhoven (3-1) e Lipsia (2-3) delle prime due giornate. I bianconeri hanno poi tirato il freno a mano perdendo davanti ai propri tifosi proprio contro lo Stoccarda (0-1) e non riuscendo ad andare oltre l’1-1 in Francia contro il Lilla. A sei il Milan che dopo una partenza disastrosa ha ingranato la marcia. I rossoneri di Paulo Fonseca hanno perso al debutto al Meazza contro il Liverpool 3-1 dopo esser passati in vantaggio dopo appena 180 secondi con Pulisic; poi, nonostante una buona prestazione, sono caduti alla BayArena, colpiti dal tap-in vincente di Boniface. Il Diavolo, però, come l’araba fenice è risorto dalle proprie ceneri e ha ottenuto due successi per 3-1: il primo contro il Bruges tra le mura amiche e il secondo al Santiago Bernabeu, contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti campione in carica. Male, invece, il Bologna, ancora alla ricerca del primo gol dopo oltre 360 minuti: fermato sullo 0-0 lo Shakhtar Donetsk nella gara inaugurale, gli emiliani di Vincenzo Italiano hanno incassato due sconfitte esterne, entrambe per 2-0 e sempre in Inghilterra, contro Liverpool e Aston Villa. Poi la beffa al Dall’Ara contro il Monaco, vittorioso grazie a una rete di Kehrer a quattro minuti dal novantesimo.
Vincenzo Lo Presti