keyboard_arrow_left Indietro
| ANALISI

Ligue 1, PSG-Nantes

Il sabato di Ligue 1 si conclude sotto la Torre Eiffel con una classica del calcio transalpino

Prima di presentare l’incontro, due riflessioni.

1) Sul fatto che PSG-Nantes sia una classica del cacio francese non ci sono dubbi perché rossoblù (12) e gialloverdi (8) sommano 20 titoli nazionali.

2) Dominante in patria, il PSG in Europa sta faticando tantissimo: dopo cinque delle otto giornate della prima fase di Champions League, i ragazzi di Luis Enrique sono venticinquesimi (rimarranno in corsa le prime 24) con appena 4 punti.

PSG-Tolosa: tempo di Supercoppa in Francia

PSG-Nantes (sabato 30 novembre ore 21:00)


Separate da 22 lunghezze, PSG e Nantes sono le attese protagoniste di una delle sfide più interessanti del tredicesimo turno di Ligue 1.

Reduce dalla sconfitta con il Bayern Monaco in Champions League, il PSG si rituffa in campionato con l’obiettivo di centrare l’undicesima vittoria, portarsi a quota 35 e continuare la corsa solitaria in vetta alla classifica.
Capaci di segnare un gol ogni mezzora, Hakimi e compagni hanno un ruolino interno perfetto (6-0-0).

Cedendo in casa al Le Havre, il Nantes ha rimediato il terzo ko di fila ed è scivolato in sedicesima posizione con 10 punti.
A caccia del secondo colpo corsaro (1-2-3), i Canarini hanno una differenza reti di -4.

Gli ultimi cinque confronti diretti hanno premiato il PSG, che è avanti 56-31 nel bilancio dei 107 precedenti.
I migliori marcatori nella storia di questo duello sono Zlatan Ibrahimović, Edison Cavani e Kylian Mbappé con nove gol.

Pasquale Cosco