keyboard_arrow_left Indietro
| LE STELLE

Stella all’Atalanta, meteora alla Juve: la parabola discendente di Teun Koopmeiners

Protagonista nei suoi tre anni a Bergamo con Gasperini, il centrocampista olandese sta facendo parecchia fatica a Torino alla corte di Thiago Motta

Alle ore 20.45, al Gewiss Stadium di Bergamo, Atalanta e Juventus si affrontano nel recupero della 19ª giornata di Serie A. Entrambe impegnate nella Supercoppa italiana a Riad (Arabia Saudita), dove sono state eliminate in semifinale rispettivamente dall’Inter (2-0) e dal Milan (2-1), sia la Dea che la Signora sono reduci da due pareggi consecutivi in campionato: i nerazzurri di Gian Piero Gasperini non sono andati oltre l’1-1 all’Olimpico contro la Lazio e allo 0-0 al Bluenergy Stadium contro l’Udinese, i bianconeri di Thiago Motta sono stati fermati sul 2-2 dalla Fiorentina all’Allianz Stadium e sull’1-1 dal Toro nel derby.

Juve, Koopmeiners torna a Bergamo da ex

Quella di stasera sarà una partita speciale per il tecnico degli orobici, Gian Piero Gasperini, piemontese doc (è nato a Grugliasco il 26 gennaio 1958 e sia da calciatore che da allenatore è partito dalle Giovanili della Juve), ma soprattutto per Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese torna a Bergamo da avversario e per lui si preannuncia un’accoglienza piuttosto calda. Il classe ’98 è il grande ex della sfida, pertanto ogni suo tocco di palla potrebbe essere accompagnato da una bordata di fischi.

Koopmeiners e i numeri impressionanti all’Atalanta

Koopmeiners sbarca in Italia nell’estate del 2021 quando l’Atalanta lo acquista dall’AZ Alkmaar per circa 14 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita. Dotato di enormi mezzi tecnici, dopo il primo anno di ambientamento, chiuso con quattro reti e altrettanti assist in 43 apparizioni, raggiunge nelle due stagioni successive la doppia cifra diventando una colonna della formazione di Gasperini, condotta il 22 maggio 2024 alla vittoria dell’Europa League nella finale dell’Aviva Stadium di Dublino contro il Bayer Leverkusen, sconfitto 3-0 grazie alla tripletta di Ademola Lookman. Nel 2022-23 dieci gol e ancora quattro assist in appena 35 presenze, ma è nel suo ultimo anno a Bergamo che esplode definitivamente: 15 marcature e sette passaggi decisivi in 51 gettoni. La sua crescita esponenziale lo mette al centro del mercato estivo.

Koopmeiners dall’Atalanta alla Juve

A spuntarla è la Juve che versa nelle casse della società di Percassi 51,3 milioni di euro più 6 di eventuali bonus. Alla corte di Thiago Motta, però, l’olandese non è ancora riuscito a esprimersi nel migliore dei modi, anzi, sta facendo parecchia fatica. Condizionato anche dalla rottura della costola, in 22 presenze ha fin qui segnato in campionato al Bologna (2-2) e in Coppa Italia al Cagliari (4-0). Tralasciando il rendimento sotto porta, il numero 8 sembra spesso avulso dalla manovra della squadra e non riesce a fare da collante tra il centrocampo e il reparto offensivo. Un’involuzione preoccupante quella del classe ’98, che da valore aggiunto si è trasformato in un vero e proprio equivoco all’interno dello scacchiere tattico bianconero. Per la prima volta nella sua carriera stasera giocherà da avversario in quello che fino a pochi mesi fa era il suo stadio e contro quella squadra che ha saputo esaltarne il talento indiscutibile. Thiago Motta e la Juve sono pronti ad aspettarlo, ma la sabbia scorre veloce nella clessidra.

Vincenzo Lo Presti