Berrettini di nuovo al top: il martello è tornato
Dopo stagioni tormentate dagli infortuni, Matteo Berrettini può dirsi recuperato ai massimi livelli.

Matteo Berrettini ha dovuto attendere quasi quattro anni per tornare tra i migliori otto in un Masters 1000, evento che non accadeva da Madrid 2021, ma ce l’ha finalmente fatta a Miami dove ha superato Alex De Minaur negli ottavi con il punteggio di 6-3 7-6 (9-7) dopo due ore esatte di gioco.
Berrettini più coriaceo di De Minaur
L’aussie non ha un tennis che ruba l’occhio, ma è certamente un giocatore che regala poco e lotta su ogni punto, tuttavia il romano è comunque riuscito a prevalere grazie ad una prestazione grintosa in cui non si è abbattuto dopo aver sprecato tre match-point sul 6-3 6-5, annullando complessivamente ben sei set-point all’avversario prima di chiudere la frazione e la partita in suo favore.
Ci sono, quindi, due ottime notizie per il nostro connazionale: sul piano fisico, il finalista di Wimbledon 2021 ha messo in mostra enormi progressi, dimostrando di essere in grado di tenere botta anche a giocatori che corrono agevolmente da una parte e dall’altra del campo come il fidanzato di Katie Boulter; su quello mentale, “The Hammer” è tornato ad avere una fame di vittorie che, al di fuori della Coppa Davis, non si era vista con costanza nei tornei individuali, fiaccata anche dai numerosi infortuni rimediati nelle ultime stagioni.
La gioia di Matteo
Al termine del match vinto con De Minaur, l’italiano non ha nascosto la propria soddisfazione: “Il modo in cui ho vinto questa partita significa tanto per me. Il secondo set l’ho vinto, poi perso, poi vinto di nuovo. Alex si difende come non ho mai visto fare a nessuno, io ho pensato a spingermi al limite e a lottare su ogni punto. Continuavo a dirmi di essere aggressivo e di fare le cose giuste. Mi ripetevo che anche perdere facendo le cose giuste è meglio che perdere e basta”.
Nel quarto di finale della parte alta del tabellone in programma giovedì 27 marzo, Matteo se la vedrà con l’atleta di casa Taylor Fritz che l’ha sempre battuto nei quattro precedenti, ma con il Berrettini ammirato finora in Florida sognare il colpaccio non è una utopia.
I numeri di Berrettini nel 2025
30° posto – piazzamento nel ranking ATP
3 quarti di finale (Doha, Dubai, Miami)
9 vittorie su 15 partite disputate
Filippo Re