Fiorentina, problemi in attacco: segna solo Kean
L’ex Juve ha già raggiunto la doppia cifra in campionato ma i compagni di reparto stentano a trovare la via della rete: i numeri della crisi sotto porta
Seconda sconfitta consecutiva in campionato per la Fiorentina. Dopo il ko al Dall’Ara contro il Bologna (1-0 firmato Odgaard), la Viola cade anche in casa contro l’Udinese. Eppure la sfida del Franchi si era aperta nel migliore dei modi per i padroni di casa, in vantaggio all’8’ grazie al calcio di rigore trasformato da Moise Kean. Dopo appena 17 giornate l’attaccante ex Juve è a quota 10 centri in campionato: l’ultimo giocatore italiano della Fiorentina ad avere raggiunto la doppia cifra in Serie A era stato Federico Chiesa nel 2019-20. Nella ripresa, però, i friulani ribaltano completamente la situazione trovando il pari con Lorenzo Lucca e passando addirittura avanti grazie al sigillo di Florian Thauvin. Nonostante l’ingresso di Gudmundsson, Ikoné e Kouamé, con una squadra completamente a trazione anteriore, i gigliati non riescono ad abbattere il muro eretto dai bianconeri. Archiviata la striscia di otto vittorie consecutive in campionato, la Viola sembra aver tirato il freno a mano rallentando vistosamente la propria corsa.
Fiorentina quarto attacco del campionato ma…
Con 29 reti all’attivo la formazione di Raffaele Palladino ha il quarto miglior attacco del torneo dietro solo alle formidabili Inter e Atalanta (42) e alla Lazio (32). Questo dato, però, va analizzato scrupolosamente: 11 gol, infatti, sono arrivati nelle sole sfide contro Lecce (6-0 al Via del Mare) e Roma (5-1 al Franchi). Ciò significa che nelle restanti 15 gare sono state realizzate appena 18 marcature, 1,2 di media a partita. Tre delle ultime cinque vittorie in campionato, quelle contro Genoa, Torino e Cagliari, sono infatti arrivate di misura. Alla Fiorentina, dunque, sono riemersi quei problemi in attacco già riscontrati nell’era Italiano, quando il bel calcio mascherava una sterilità offensiva piuttosto importante.
Fiorentina, i numeri degli attaccanti in campionato
A parte Kean, dunque, il reparto avanzato della Viola latita. Guardando i numeri, dietro il centravanti italiano c’è Gudmundsson, a quota tre in sette partite (nemmeno così male) grazie alla doppietta dal dischetto contro la Lazio e al sigillo nel 2-1 interno contro il Milan. A due realizzazioni ci sono Colpani (doppietta a Lecce) e Beltran (a segno contro Lecce e Roma, roba di ottobre), mentre devono ancora trovare la gioia in campionato Ikoné e Kouamé.
Fiorentina, gli altri marcatori
Estendendo l’analisi all’intera rosa, ci sono poi Danilo Cataldi (centrocampista) a quota tre, Robin Gosens (terzino sinistro) e Yacine Adli (centrocampista) a due, mentre hanno segnato una rete a testa Martinez Quarta (centrale di difesa), Fabiano Parisi (terzino sinistro), Cristiano Biraghi (terzino sinistro) e Edoardo Bove (centrocampista). Il totale fa 11, uno in più del solo Moise Kean, capocannoniere della squadra e vero faro dell’attacco della Fiorentina.
di Vincenzo Lo Presti