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| ANALISI

LaLiga: il Siviglia in casa del Rayo

Impegnato nella lotta per non retrocedere, il Siviglia è atteso dal Rayo Vallecano

La ventitreesima giornata di Primera División si conclude lunedì sera a Madrid con un bel duello all’insegna del biancorosso.

Fondato nel 1924, il Rayo Vallecano è la terza squadra di Madrid.

Nemmeno paragonabile per prestigio a Real e Atlético, il Rayo, “folgore” in spagnolo, è espressione del quartiere di Vallecas, un quartiere proletario situato nella zona sudorientale di Madrid.

Alla ventunesima presenza nella massima serie, l’undici biancorosso (la cui maglia si ispira a quella del River Plate) ha come miglior risultato l’ottavo posto della stagione 2012/13 e può vantare la partecipazione, conquistata anche grazie al fair-play, alla Coppa UEFA 2000/01.

Per comprendere la grandezza del Siviglia bastano pochi dati: 1) detiene il record di trionfi (7) in Coppa UEFA/Europa League; 2) solo sei club hanno più presenze in Primera División; 3) è una delle nove compagini ad aver conquistato almeno una volta il titolo spagnolo.

LaLiga: il Siviglia in casa del Rayo

Come si presentano al Monday Night le squadre di Francisco Rodríguez e Quique Sánchez Flores?

Complice una rete allo scadere, il Rayo Vallecano si è arreso all’Atlético Madrid ed è rimasto con 24 punti: a dispetto di un attacco tutt’altro che prolifico e di un ruolino interno deludente (1-4-5), Unai López e compagni sono tranquilli.

Impattando 1-1 con l’Osasuna, il Siviglia ha interrotto una serie di quattro sconfitte e si è portato a quota 17: abituati ad alloggiare nelle zone nobili della classifica, questa volta gli andalusi, che in trasferta hanno raccolto pochissimo (1-3-6), sono impegnati nella lotta per non retrocedere.

Gli ultimi due precedenti si sono conclusi senza vincitori ma il bilancio dei 49 confronti diretti è dominato dal Siviglia, che è avanti tanto per numero di successi (28-11) che di gol fatti (96-53).

Francisco Rodríguez ha uno score deludente (1-1-4) con il Siviglia ma si è aggiudicato l’unico duello con Quique Sánchez Flores, che nelle tre occasioni in cui ha affrontato il Rayo Vallecano ha sempre pareggiato.

Tra i marcatori più prolifici nella storia delle sfide tra Rayo e Siviglia ci sono tre vecchie conoscenze del calcio italiano come l’ex torinista Toni Polster e gli ex milanisti Carlos Bacca e André Silva.