NBA, 5 febbraio: preview Brooklyn Nets-Golden State Warriors
Duello tra squadre che hanno, ormai, perso lo status di contender.
Uno degli incontri, sulla carta, più equilibrati del lunedì del massimo campionato di basket americano andrà in scena al Barclays Center tra Nets e Warriors.
Brooklyn Nets
I padroni di casa occupano, attualmente, l’undicesima posizione nella Eastern Conference con un record di 20 successi in 48 partite disputate, pur avendo vinto tre delle ultime quattro sfide giocate; le prospettive dei ragazzi allenati da Jacque Vaughn sono, però, cupe da quando la dirigenza ha deciso di abbandonare il progetto dei Big Three, cedendo prima Kyrie Irving a Dallas e poi Kevin Durant a Phoenix nel corso della regular season 2022-2023. A nostro parere, si è smantellato un roster che aveva ancora buone possibilità di produrre dei dividendi, condannandosi ad annate di mediocrità in cui sarà praticamente impossibile lottare per obiettivi prestigiosi.
Golden State Warriors
L’era della franchigia della Baia si è, invece, chiusa per sopraggiunti limiti di età dopo aver, però, dato vita ad un ciclo meraviglioso con ben quattro titoli vinti; la scelta di mantenere il gruppo intatto ha permesso di conquistare un ultimo anello nella stagione 2021-2022, ma in questo campionato il solo Stephen Curry si è dimostrato ancora da corsa, realizzando addirittura 60 punti nella sfida persa sabato al supplementare contro gli Atlanta Hawks; ben diverso, invece, il rendimento degli altri big Klay Thompson, Draymond Green e Andrew Wiggins, a dir poco deludenti.
Precedenti
Le due squadre si sono affrontate a campi invertiti nel mese di dicembre con l’affermazione di Golden State per 124 a 120; anche se i Warriors hanno un ruolino di marcia mediocre in trasferta (8W-12L), il desiderio di riscatto dopo il bruciante k.o. rimediato con la franchigia della Georgia fa, probabilmente, pendere l’ago della bilancia dalla loro parte.
Situazione infortuni
Brooklyn Nets, assenti: Ben Simmons, Dorian Finney-Smith, Day’Ron Sharpe, Dariq Whitehead; in dubbio: Dennis Smith jr.
Golden State Warriors, assenti: Andrew Wiggins, Chris Paul, Gary Payton II; in dubbio: Moses Moody, Dario Saric