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| ANALISI

Una Serie A in scadenza: chi sono i migliori che non hanno ancora rinnovato

Tani giocatori importanti non hanno ancora trovato un accordo e da febbraio saranno liberi di cambiare maglia

Il mercato degli svincolati, si sa, regala sempre ottime opportunità e la prossima estate potrebbe non fare eccezione: ad oggi, infatti, le questioni irrisolte nei vari club di Serie A sono diverse e riguardano al più delle volte anche giocatori di spicco o persino fondamentali per i rispettivi club di appartenenza. Da febbraio questi giocatori saranno sulla carta liberi di accordarsi con qualsivoglia altra pretendente: scopriamo quali sono dunque i più appetibili in caso di eventuale addio.

Fiorentina, cosa fai con De Gea?

Tra i portieri la situazione più spinosa riguarda David De Gea: il portiere spagnolo sta vivendo una nuova giovinezza alla Fiorentina e le sue straordinarie statistiche (primo per percentuale di parate nei cinque principali campionati europei tra i titolari) fanno immaginare che i due milioni netti attuali non basteranno per trovare nuovamente una quadra. In scadenza anche il numero 1 del Bologna Lukasz Skorupski, che a 33 anni potrebbe anche scegliere di guardarsi intorno nonostante le tante stagioni di militanza in rossoblù. Tra i secondi, nessuna novità per Matthew Ryan, fresco di esordio con la Roma in Coppa Italia contro la Sampdoria: le chance di permanenza dell’australiano nella Capitale non sembrano elevatissime.

Calabria al passo di addio

Tra i difensori fa certamente rumore la situazione di Davide Calabria: il capitano del Milan ha da tempo perso il posto ai danni del nuovo arrivato Emerson Royal e le tante critiche ricevute dall’ambiente rossonero lasciano presagire che le strade del terzino e del Milan siano destinate a dividersi. Stefan De Vrij ha invece sfruttato i problemi fisici del compagno di reparto Francesco Acerbi per tornare ad esprimersi ai massimi livelli in maglia Inter e ha da tempo espresso la volontà di restare, il che lascia pensare che al netto delle schermaglie di rito una quadra possa trovarsi a stretto giro di posta in ottica permanenza. Tutto in divenire invece, considerando il delicato momento della Roma, per un’eventuale permanenza in giallorosso di Matt Hummels. Al passo d’addio sembrano invece destinati Danilo alla Juventus e Cristiano Biraghi della Fiorentina, che anzi saluterà certamente anzitempo a gennaio come dichiarato dal suo agente: uno scambio con il Napoli che coinvolgerà anche Leonardo Spinazzola è dietro l’angolo. Occhio poi alle situazioni di Sead Kolasinac, Rafael Toloi, Adam Marusic e Yerri Mina, così come a quella di Ardian Ismajli che, visto l’altissimo livello di prestazioni mantenuto finora in maglia Empoli tenterà a 28 anni in ogni modo di fare il salto in una big, sfruttando magari proprio il fatto di presentarsi alla prossima estate da svincolato.

Anguissa il pezzo pregiato

Anche a centrocampo sono vari i nomi da tenere d’occhio in ottica occasioni a parametro zero per il prossimo giugno: l’Atalanta, in particolare, rischia di perdere in un colpo solo Mario Pasalic, Davide Zappacosta e Juan Cuadrado. Uno scenario che tuttavia non spaventa affatto la Dea, abituata come sempre a rinnovarsi con brillanti intuizioni, specie quando si tratta di un fisiologico svecchiamento della rosa. Da seguire invece con grande interesse la posizione di Franck-Zambo Anguissa, che è tornato ad esprimersi come da sua abitudine con prestazioni letteralmente dominanti: difficile immaginare che Conte voglia privarsene con serenità, trattandosi a tutti gli effetti di un vero e proprio titolare inamovibile. In casa Roma le questioni spinose riguardano invece Zalewski e paresse: il primo, data la sua giovane età, è da considerarsi a tutti gli effetti un asset e sul mercato i giallorossi vorrebbero evitare di non monetizzare da una sua eventuale cessione, mentre l’alto ingaggio percepito dall’argentino non è più considerato sostenibile e in linea con la politica di riduzione dei costi avviata dal club giallorosso. In casa Verona invece è a rischio la posizione dell’uomo simbolo Lazovic.

Davanti I big non mancano

Vari attaccanti di grande caratura, se non dovessero trovare una soluzione nel prossimo mercato di gennaio, potrebbero ritrovarsi presto con il proprio destino tra le mani. Nella Capitale resta tutto aperto per le questioni legate a Paulo Dybala in casa Roma e Pedro nella Lazio. All’argentino mancano sette presenze per agguantare un rinnovo automatico da 9 milioni, ma il club giallorosso sta provando ad accelerare una sua eventuale uscita approfittando dell’assist del Galatasaray, che ha da tempo intavolato discorsi con il suo entourage e che con un ricco contratto sta cercando di convincere il giocatore a spostarsi già a gennaio. E anche Stephan El Shaarawy è sulla carta in scadenza di contratto e potrebbe rientrare nel repulisti promesso dai Friedkin. Per lo spagnolo ex Barcellona, invece, la situazione è decisamente diversa: tutti nel mondo biancoceleste sono rimasti colpiti, oltre che dall’altissimo livello mantenuto a 37 anni suonati, anche dalla sua straordinaria professionalità, motivo per cui il presidente Lotito sembra decisamente orientato a confermarlo qualora si dovesse trovare un accordo. Bomber in partenza anche per Inter e Milan: saluteranno i nerazzurri Arnautovic, magari già a gennaio se il Torino decidesse di affondare, e Correa, così come salvo clamorosi ribaltoni Jovic i rossoneri. Occhio, infine, alla posizione di Florian Thauvin: il francese è partito a razzo in campionato ed è stato eletto anche capitano, ma si è poi arenato e viste le gerarchie sempre più fluide in casa friulana potrebbe anche optare per una nuova esperienza, inseguendo il suo sogno di riabbracciare la nazionale.

Iacopo Erba