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| ANALISI

Serie A, Fiorentina-Napoli

Il fatto che Fiorentina-Napoli sia una classica del calcio italiano è fuori discussione.

Due volte campione d’Italia, la Fiorentina è stata la prima squadra del Belpaese a giocare una finale di Coppa dei Campioni e si è aggiudicata sei Coppe Italia, una Supercoppa italiana e una Coppa delle Coppe.

Capace di vincere tre scudetti, il Napoli in bacheca ha anche una Coppa UEFA, sei Coppe Italia e due Supercoppe italiane.

La prima cosa a cui pensiamo accostando Fiorentina e Napoli?
All’amicizia tra Batistuta e Maradona, che sono stati compagni di squadra nella nazionale argentina e hanno fatto grandi cose in riva all’Arno e sotto il Vesuvio.

Fiorentina-Napoli (sabato 4 gennaio ore 18:00)

Separate da nove lunghezze, Fiorentina e Napoli hanno chiuso il 2024 con risultati diversi.

Pareggiando 2-2 sul campo della Juventus, la Fiorentina ha riscattato lo scivolone casalingo con l’Udinese e ha conservato la quinta posizione con 32 punti e una gara da recuperare.
Titolare di un buon ruolino interno (5-2-1), la Viola ha un’ottima differenza reti (+16).

Piegando il Venezia, il Napoli ha centrato la terza vittoria di fila e si è portato a quota 41.
Appaiati all’Atalanta, i ragazzi di Antonio Conte vantano la miglior difesa del campionato e sono secondi in classifica.

Il confronto diretto più recente si è concluso 2-2 ma il Napoli è avanti 62-60 nel bilancio dei 173 precedenti.
Il goleador più prolifico nella storia di questo duello è Lorenzo Insigne con 11 centri.
Batistuta e Maradona? Nella classifica dei migliori goleador di Fiorentina-Napoli, il Re Leone è quarto (8), il Pibe de Oro quinto (7).

Pasquale Cosco