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| ANALISI

Wimbledon 2024, 3 luglio: preview Sinner-Berrettini

Derby italiano che opporrà il numero uno della classifica ATP al finalista dell’edizione 2021.

Grande attesa per la sfida di secondo turno del singolare maschile di Wimbledon tra l’altoatesino e il romano.

Jannik Sinner

Il nativo di San Candido si è, già, aggiudicato quattro titoli (Melbourne, Rotterdam, Miami e Halle) in questa stagione indimenticabile che l’ha portato saldamente al primo posto del ranking mondiale con un vantaggio superiore ai 1.500 punti nei confronti di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz; la testa di serie n. 1 a Wimbledon non ha, però, avuto un impatto morbido con l’erba londinese, cedendo un set al tedesco Yannick Hanfmann, arresosi con il punteggio di 6-3 6-4 3-6 6-3.

Matteo Berrettini

Qualche problema di troppo anche per il 28enne capitolino che ha accusato un fastidio alla schiena nel corso del match con l’ungherese Marton Fucsovics, imponendosi comunque per 7-6 (7-3) 6-2 3-6 6-1 grazie anche alle tante palle-break (9) annullate all’avversario; titolare di un buon ruolino di marcia nel 2024 (15-5), il finalista di Wimbledon 2021 è stato condizionato da numerosi problemi fisici negli ultimi 18 mesi, scendendo in campo con il contagocce.

Precedenti

I due connazionali si sono affrontati soltanto una volta sul cemento di Toronto nel 2023 con l’affermazione del numero uno al mondo per 6-4 6-3; in questa occasione Matteo vorrà, senza dubbio, prendersi una rivincita nei confronti di Jannik che ha, però, acquisito una maturità tale da poter superare anche gli ostacoli più complicati. Costretti a sbilanciarci, riteniamo che Sinner meriti i favori del pronostico, tuttavia Berrettini potrebbe comunque aggiudicarsi almeno un set come accaduto un anno fa nel duello con il futuro vincitore Carlos Alcaraz.