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| LE STELLE

Juve, ecco chi è Danso: il roccioso centrale giramondo

La Juve si avvicina a Kevin Danso del Lens, un roccioso centrale giramondo pronto a ereditare il posto lasciato libero da Bremer

La Juve sta chiudendo anche il colpo in difesa. Dopo aver acquistato Kolo Muani dal Psg, Renato Veiga dal Chelsea e Alberto Costa dal Vitoria Guimares, il mercato della Vecchia Signora non si ferma e porta a Torino un nuovo rinforzo per la difesa di Thiago Motta, orfana di Bremer, ma anche della cessione di Danilo, tornato in Brasile, e dell’infortunio di Kalulu. Nelle ultime ore, infatti, la Juventus sarebbe riuscita a trovare l’accordo anche con il Lens per il trasferimento di Kevin Danso in prestito secco, ma oneroso a circa 2,5 milioni di euro, più 1,5 milioni di bonus, legati al raggiungimento di alcuni obiettivi, tra i quali anche alcuni legati alle presenze. Un acquisto che andrà definito nelle prossime ore, prima del suo arrivo a Torino, a meno di clamorosi rilanci del Rennes, squadra ancora interessata al giocatore.

Un difensore giramondo

Di nazionalità austriaca, Kevin Danso a 26 anni ha già girato tre dei top cinque campionati europei. Tra Southampton, Augusta, Fortuna Dusseldorf e Lens ha raccolto un’esperienza internazionale invidiabile, alla quale si aggiungono le 24 presente con la Nazionale austriaca, delle quali tre nelle Europeo del 2024. Un bagaglio non indifferente, che gli ha permesso di crescere continuamente e prepararlo al tanto atteso salto di qualità che, finalmente, potrebbe arrivare nel pieno della sua carriera. Un suo approdo in Serie A, infatti, gli consentirebbe di spuntare dalla lista anche la Serie A, con la Liga che resterebbe l’unico campionato – tra i migliori d’Europa – in cui, per il momento non ha ancora giocato.

Caratteristiche tecniche

Ad aver attirato le attenzioni di Giuntoli e della dirigenza della Juventus, però, non è solo la sua esperienza. Nel corso di questi anni, infatti, Kevin Danso si è messo in mostra soprattutto per le sue caratteristiche fisiche e atletiche, che non sono passate inosservate alla Continassa. La sua fisicità lo ha reso spesso un grosso fraintendimento anche agli occhi dei più grandi esperti di calcio. Strutturato, imponente, è spesso stato descritto come un duro centrale difensivo, quando i suoi numeri e le sue prestazioni parlano di tutt’altro. Danso, infatti, Ã¨ un difensore spesso proiettato alla fase offensiva. Forse non ha i piedi per essere un primo regista, ma la sua tendenza ad andare in verticale lo rende un attaccante, o un centrocampista, in più. Un giocatore in grado di dare il proprio contributo all’attacco, ma anche di offrire garanzie difensive che vanno oltre l’irruenza fisica, anzi. Il centrale austriaco, infatti, Ã¨ dotato anche di un grande senso della lettura e della marcatura, il che lo rende importante negli anticipi e nelle ripartenze rapide, lavoro nel quale, questo sì, il suo fisico strutturato lo agevola e non poco.

Niccolò Di Leo