Hojlund, la cura Amorim ti fa bene: Rasmus è tornato
L’attaccante danese ex Atalanta è rinato da quando il portoghese ha preso il posto di Ten Hag sulla panchina del Manchester United
Rasmus Hojlund è tornato. Da quando Ruben Amorim ha preso il posto di Erik ten Hag sulla panchina del Manchester United, il danese ha decisamente voltato pagina e sembra essere tornato quell’attaccante letale ammirato all’Atalanta quando, mettendo a referto 10 gol in 34 apparizioni totali, dopo appena una stagione si guadagnò la chiamata dei Red Devils, che sborsarono 70 milioni di euro più ulteriori 10 di bonus per strapparlo alla Dea e portarlo all’Old Trafford. Una cifra folle per un giocatore di soli 20 anni e sbarcato in Serie A da appena 10 mesi.
Hojlund, dall’Atalanta allo United: il primo anno a Old Trafford
Il classe 2003 non ha risentito del cambio di campionato e anche in Premier League ha dimostrato tutto il proprio valore: al suo primo anno con il nuovo club 16 reti in 43 presenze complessive. Pian piano, però, il suo rendimento è calato a picco così come quello del Manchester United, chiamato a una svolta in panchina scegliendo Ruben Amorim in luogo di Erik ten Hag. Alle prese anche con un infortunio alla coscia che l’ha tenuto ai box per alcune settimane, con il tecnico olandese Hojlund in questo avvio di stagione ha siglato appena due gol in 11 gare: il primo il 3 ottobre nel 3-3 del Do Dragao contro il Porto in Europa League, il secondo il 19 ottobre all’Old Trafford nel 2-1 al Brentford in campionato.
Hojlund, la svolta con Amorim
Rasmus fatica, i Red Devils arrancano. È dunque tempo di cambio in panchina: via Ten Hag e dentro Amorim. Con l’ex Sporting Lisbona, che ai Leoni aveva lanciato lo svedese Viktor Gyökeres, Rasmus rinasce e sembra aver ritrovato quello smalto che l’aveva sempre caratterizzato. In Premier League la sua rete contro il Nottingham Forest non basta per evitare il ko interno per 3-2, ma in Europa League le due doppiette contro Bodø/Glimt (3-2) e Viktoria Plzen (2-1) risultano decisive regalando sei punti preziosissimi ai Red Devils che, a due gare dalla fine della fase campionato, occupano la settima posizione, piazzamento che garantirebbe l’accesso diretto agli ottavi di finale. Con un Rasmus Hojlund così il Manchester United può tornare a fare la voce grossa in patria e in Europa.
Vincenzo Lo Presti