Dalla Scozia a Napoli: McTominay è l’anima della squadra di Conte
Lo scozzese, arrivato in estate al Napoli, si è già preso lo scettro di giocatore chiave per i partenopei

Devastante, come chi aveva avuto di vederlo in Premier League sapeva sarebbe stato. È vicina alla sua conclusione la prima stagione in Serie A di Scott McTominay e il bilancio parla di un impatto pazzesco sul campionato italiano.A tal punto da aver fatto registrare i numeri più alti della carriera e da aver scomodato un nome che a Napoli è quasi intoccabile.
Numeri da urlo
Sono otto i gol segnati da Scott McTominay in questa Serie A. Un dato che ha già permesso allo scozzese di superare il record in carriera, fatto registrare lo scorso anno in Premier League con la maglia del Manchester United. Ma non solo. Nel mirino dell’ex Red Devils, infatti, c’è ora il nome di una leggenda dei tempi recenti in casa Napoli. Nel suo primo anno sotto il Vesuvio, infatti, Marek Hamsik riuscì a toccare quota nove reti, un numero incredibile per un giovane centrocampista al debutto nel campionato italiano ma arrivato poi negli anni anche a quota dodici in una stagione.
L’importanza tattica
Gol ma non solo. Nell’undici disegnato da Antonio Conte, infatti, Scott McTominay ricopre un ruolo centrale per dare equilibrio e non solo al Napoli. Lo scozzese è primo in Serie A per media km percorsi, ha segnato gol pesanti spesso anche per sbloccare gare complicate. E, soprattutto, con i suoi centimetri e i suoi inserimenti così come con la sua abilità nella conclusione dalla distanza ha portato imprevedibilità all’azione offensiva dei partenopei. Non a caso cinque degli otto gol realizzati in campionato dallo scozzese sono serviti a stappare la gara, dato neanche da pareggiato da nessun altro calciatore in Serie A.
Sogno scudetto
Mezzala, tuttocampista, seconda punta e all’occorrenza anche esterno o mediano: Scott McTominay sa far tutto per questo Napoli, di cui è diventato il simbolo dopo le difficoltà post scudetto dello scorso anno. E, ora, ha giurato amore ai partenopei: sotto il Vesuvio è felice e punta a vincere il primo campionato della sua carriera, provando a inseguire Hamsik e a staccare il miglior Zielinski di sempre, arrivato al massimo a quota otto gol (ma undici assist) nell’annata 2020-2021.
Claudio Ferrari